Chiarimento

1. In riferimento al punto 5.2 del Disciplinare di gara , vista la non obbligatorietà del sopralluogo delle aree, consapevoli dell'emergenza sanitaria in atto, si chiede comunque a questo spettabile Ente la possibilità di poter effettuare un sopralluogo delle aree anche in favore della migliore analisi relativa ai punteggi di "offerta Tecnica"A1.1 ed A1.2 oltrechè allo stato attuale dei luoghi riferito alle future lavorazioni da eseguire per una migliore comprensione del luogo e delle opere oggetto dell'appalto.

2. preso atto che: • al criterio di "offerta Tecnica" al sub-elemento A.2.3 cita "Possesso di certificazione sulla responsabilità sociale" • il disciplinare al punto 1.10 recita "i lavori oggetto del presente appalto dovranno essere conforme agli "Standard Sociali Minimi del Ministero dell'Ambiente" • che l'OE al punto 16.3.1 Dichiarazioni integrative, debba dichiarare al punto 10 l'impegno alla sottoscrizione di conformità agli standard sociali minimi di cui allegato I del Decreto del Ministero dell'Ambiente • L'allegato contenga al punto "2.1.2 "Diritti Umani o condizioni di lavoro ….. Verifica: l’offerente può dimostrare la conformità al criterio presentando la documentazione delle etichette che dimostrino il rispetto dei diritti oggetto delle Convenzioni internazionali dell’ILO sopra richiamate, lungo la catena di fornitura, quale la certificazione SA 8000:2014 o equivalente… oppure si può dimostrare anche attraverso la delibera, da parte dell’organo di controllo, di adozione dei modelli organizzativi e gestionali ai sensi del decreto legislativo 231/01, assieme a: presenza della valutazione dei rischi in merito alle condotte di cui all’art. 25 -quinquies del decreto legislativo 231/01 e art. 603 bis del codice penale e legge 199/2016; nomina di un organismo di vigilanza, di cui all’art. 6 del decreto legislativo 231/01; conservazione della sua relazione annuale, contenente paragrafi relativi ad audit e controlli in materia di prevenzione dei delitti contro la personalità individuale e intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (o caporalato).’’ Si chiede pertanto conferma o meno che tale disposizione dimostrata in almeno uno dei due elementi sopra enunciati dia l'accesso al conseguimento del punteggio pari ad 1 del sub-criterio A2.3