NetworkPA è la piattaforma che consente agli operatori economici di compilare una sola volta i dati di iscrizione e replicarli su tutte piattaforme e-Procurement delle rete DigitalPA con un click.
Leggi di piùChiarimento
-
Buongorno avrei cinque domande.
1- quando si parla di 20 bagni si intendono 20 location con un bagno handicap/donne e uno uomini? o 20 bagni in totale ?
2- per venezia e isole si devono considerare tutte le isole o solo murano burano e lido? Mestre e' da comprendere nel commune di venezia?
3-l'importo della concessione di 5,8 milioni significa che chi fa l0offerta deve dare al commune quella cifra piu' il 30% degli eventuali guadagni che si avranno se si mettono a pagamento?
4- La nostra idea e' che I servizi pubblici dovrebbero essere gratuiti visto che sono pubblici e dovrebbero essere una delle voci incluse nella tassa di soggiorno che un turista gia' paga, e la gestione e costruzione sarebbe sostenibile con pochi soldi rispetto a quanto si incassa dalla tassa di soggiorno stessa
5- in caso di bagni autopulenti esterni da posizionare nei campi o posti da decider assieme e' compresa l'occupazione del suolo pubblico o e' da aggiungere alla concessione? grazie
Domanda del: 16/01/2020 aggiornata il 16/01/2020 -
1) si intendono 20 bagni in totale
2) Possono essere prese in considerazione tutte le isole (purchè abitate e raggiungibili con mezzi ACTV). Il bando è stato pensato per Venezia Centro Storico, nulla vieta ai partecipanti di ampliare l’offerta anche a Mestre
3) No, chi fa l’offerta non deve dare quella somma al Comune: il progetto messo a gara prevede la realizzazione da parte di un soggetto terzo, attraverso lo strumento della concessione di servizi, quindi con totali oneri e spese a carico dell'aggiudicatario della concessione in cambio della gestione per cinque anni. Il valore della concessione in oggetto è stimabile in € 5.804.105,00, come risulta dal Piano economico Finanziario di massima allegato al progetto di fattibilità tecnico economica approvato; corrisponde quindi al fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA, stimato dall'amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell'art. 167, c.1, del d. Lgs. n. 50/2016. La percentuale da riversare al Comune parte da una quota minima del 30% dell'utile netto.
4) Non è una domanda e non si ritiene pertinente.
5) I bagni non possono essere autopulenti, si prevede un servizio di asporto e pulizia h24. Si deve pagare l’occupazione di suolo pubblico.