La presente per formulare il seguente quesito. In relazione al possesso dei requisiti di cui al paragrafo 6.3 "Requisiti di capacità tecnica e professionale" del disciplinare di gara e precisamente lett.re a) (Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi/forniture analoghi Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio servizi/forniture analoghi a quelli di cui al presente bando (servizi di biblioteche) di importo complessivo minimo pari a € 500.000,00 (cinquecentomila/00) IVA esclusa. Deve inoltre aver prestato presso biblioteche di Comuni con più di 50.000 abitanti e nel corso dell'ultimo triennio, analoghi servizi di reference bibliotecario) e d) (Organico medio annuo non inferiore alle 30 unità di personale avuto a disposizione dall’operatore nell’ultimo triennio), si chiede conferma che per ultimo triennio si intenda 2016, 2017 e 2018. In attesa di un cortese cenno di riscontro si porgono distinti saluti.

La scrivente società è con la presente a formulare il seguente chiarimento. Si chiede conferma che non è stato predisposto alcun modulo per compilare l'offerta economica. In attesa di un cortese cenno di riscontro, si porgono distinti saluti.

La scrivente società è con la presente a formulare i seguenti chiarimenti.

1) In relazione alla compilazione del DGUE e precisamente nelle seguenti parti riferite ai criteri di selezione: - alla Lettera A. Idoneità viene richiesto come requisito anche la fascia di classificazione "H" relativa alle pulizie; - alla Lettera C - Capacità tecniche e professionali 1b) viene richiesto: Gli operatori economici interessati a partecipare alla gara sono tenuti a dimostrare la loro capacità tecnica mediante un elenco dei principali servizi, relativi ai servizi oggetto di affidamento, effettuati nel periodo di 5 anni antecedente la pubblicazione del bando, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati. L’elenco dovrà comprendere: 1. almeno un piano urbano della mobilità sostenibile PUMS/SUMP o un piano urbano della mobilità PUM riferito a un comune capoluogo di provincia e un piano generale del traffico urbano PGTU, riferito a un comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti; 2. almeno una procedura di Valutazione Ambientale Strategica per piani di traffico o di mobilità; 3. almeno un processo di partecipazione pubblica relativo a uno strumento di pianificazione urbanistico o della mobilità. Pertanto, si chiede conferma che i suddetti requisiti siano da intendersi come refuso e che il documento debba essere compilato seguendo quanto specificato dal disciplinare di gara.

2) Si chiede conferma che tutta la documentazione debba essere convertita in file pdf, firmata digitalmente e inserita sul portale. Si chiede inoltre conferma che per quanto attiene la relazione tecnica la stessa debba essere convertita in file pdf e firmata digitalmente e inserita sul portale non necessitando del timbro e della firma olografa e che di conseguenza la modalità indicata all'art. 15 del capitolato ("Tale progetto dovrà essere presentato, pena l'esclusione, a firma del legale rappresentante della Ditta concorrente corredata da timbro della Ditta stessa su ogni pagina) sia da considerare un refuso. In attesa di un cortese cenno di riscontro si porgono distinti saluti.

In relazione alla presente procedura, si chiede cortesemente quanto segue: - si chiede conferma che nel progetto tecnico non sia obbligatorio inserire curricula e che questi non vengano punteggiati in quanto non espressamente richiesto dal disciplinare (capitolo 16), ma che sia sufficiente nel criterio 1.a descrivere le competenze specifiche anche sottoforma di profili anonimi; - In caso -a seguito dei quesiti già inviati- dovessero essere condivisi dei criteri redazionali per la stesura dell'offerta tecnica, si chiede se nel progetto siano concessi allegati. In attesa di un riscontro, si ringrazia e di porgono distinti saluti.

Buongiorno, di seguito alcuni quesiti:

1. L’art. 9 del capitolato p. 18, scrive che “Tutto il personale… deve possedere formazione specifica in materia di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze, … per attività a rischio incendio medio…” Due capoversi dopo si scrive “Per tutto il personale incaricato di svolgere i servizi oggetto del presente appalto è richiesta obbligatoriamente la certificazione A.G.E”. Si fa presente che tale certificazione è prevista per attività a rischio incendio alto. Si chiede pertanto un chiarimento in merito.

2. L’art. 23 del capitolato, Clausola di salvaguardia sociale scrive che “la ditta aggiudicataria … è tenuta ad assorbire e utilizzare prioritariamente i lavoratori del precedente aggiudicatario” Nel Disciplinare di Gara art. 22, Clausola sociale e altre condizioni particolari di esecuzione si scrive che “Il concorrente allega all’offerta tecnica un progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico)”. Nello stesso disciplinare, art. 16.1, subcriterio 1.a si chiede di descrivere le “Modalità di costituzione del gruppo di lavoro (competenze specifiche, varietà di lingue parlate dagli operatori dove richiesto dal Capitolato) per ciascuna biblioteca data in appalto e del team incaricato della didattica”. Al fine di ottemperare alle richieste e affinché sia garantita par condicio a tutti i partecipanti alla gara, si richiede che venga fornito elenco dettagliato non nominativo del personale attualmente in forze. Tale elenco dovrà contenere i dati contrattuali (contratto di lavoro e livello applicati, monte ore dedicato al servizio, anzianità di servizio, eventuali integrativi applicati) dovranno altresì essere specificati ulteriori elementi quali, conoscenza di lingue straniere, profilo di assistente di biblioteca o bibliotecario/educatore, possesso delle attestazioni di formazione in materia di prevenzione incendi e primo soccorso

3. L’art. 27 del capitolato, corrispettivo e modalità di pagamento, dice che “Il convenuto corrispettivo per il servizio svolto verrà fatturato periodicamente dalla Ditta aggiudicataria, “sulla base delle ore effettivamente prestate mensilmente…” I documenti di gara non esplicitano il monte ore complessivo previsto, ma vengono illustrati gli orari e il numero di operatori previsti per le diverse sedi di servizio, le ore richieste per il coordinamento (art. 10 del capitolato.”2 ore settimanali, già comprese nel monte ore generale”) e le attività progettuali. Si chiede pertanto come verrà valutata la tariffa oraria che determina il pagamento mensile, si richiede inoltre se nel progetto tecnico deve essere esplicitato il monte ore complessivo dei servizi offerti e, nel caso, in quale paragrafo, se nell’eventuale monte ore complessivo devono essere considerate anche le ore valutate per la realizzazione dei progetti illustrati.

4. Nel Capitolato art. 5, luoghi, orari di apertura e indicazioni di servizio, a proposito della Biblioteca di Marghera “è richiesta la presenza di almeno 2 operatori contemporaneamente la mattina e 3 operatori contemporaneamente il pomeriggio. Si chiede a partire da quale ora si intende far iniziare l’orario pomeridiano.

In relazione alla presente procedura, si chiedono cortesemente i seguenti chiarimenti:

1) Con riferimento al Capitolato, art. 5, in cui vengono dettagliati gli orari di di servizio delle biblioteche si chiede quante settimane l’anno queste siano aperte e quindi se vi siano periodi in cui si osservano chiusure per tutte le sedi o per singole sedi;

2) A pagina 15 del Capitolato, al paragrafo “Attività didattica nelle biblioteche della Rete Biblioteche Venezia” si dichiara che l’aggiudicatario dovrà svolgere almeno n. 1 laboratorio a settimana per biblioteca. Al riguardo si chiede: - tali laboratori sono svolti durante le ore di servizio di compresenza degli operatori indicati nelle pagine 11-15 del Capitolato e quindi sono ore già conteggiate nelle ore da cui è stata ricavata la base d’asta o sono ore extra completamente a carico dell’aggiudicatario? -  il laboratorio a settimana, essendo come specificato “da rivolgere alle scuole” è da intendersi solo per le settimane di effettiva attività scolastica (indicativamente da settembre alla prima di giugno)? -

3) nel medesimo paragrafo si citano le biblioteche in cui si richiedono questi laboratori. Sono presenti sedi di biblioteche che non rientrano nell’oggetto dell’appalto (Zelarino, Vez Junior, Giudecca, Favaro): come si gestiranno le ore investite in questi luoghi? Sono sempre ore di servizio già conteggiate nella base d’asta o sono ore aggiuntive?

4) Sempre in riferimento al medesimo paragrafo (pagina 15 Capitolato) le attività qui richieste possono coincidere in parte con le iniziative che si proporranno nell’offerta tecnica al Criterio 3 in particolare sub-criterio 2 (programmi di lettura ad alta voce, programmi a favore di bambini e adolescenti…) e sub-criterio 5 (Young Adult fascia 14.19 a cui appartengono i medesimi target delle attività per le scuole?

5) In merito al progetto tecnico da presentare: - si chiede se vi siano norme redazionali da rispettare come numero di facciate, font, dimensione carattere, interlinea, margini; -

6) si chiede conferma che il criterio 2 “proposte innovative/migliorative nella gestione delle biblioteche” si riferisca soprattutto ad azioni di marketing, promozione e comunicazione a differenza del criterio 3 “progetti di inclusione e coesione sociale” in cui si dovrà proporre una serie di appuntamenti, eventi, laboratori. In attesa di un riscontro, si ringrazia e si porgono cordiali saluti.

1) In relazione alla presente procedura, si chiedono i seguenti ulteriori chiarimenti: A pagina 15 del Capitolato, al paragrafo “Attività didattica nelle biblioteche della Rete Biblioteche Venezia” si dichiara che l’aggiudicatario dovrà svolgere almeno n. 1 laboratorio a settimana per biblioteca. Al riguardo si chiede: - quanto si intende la durata di un laboratorio? -

2) le ore per le attività a Zelarino, Vez Junior, Giudecca, Favaro come vanno conteggiate e rendicontate? In attesa di riscontro, si porgono cordiali saluti.

Spett.Le Ente, Con la presente siamo a richiedere, al fine di garantire il rispetto dei principi di efficacia, correttezza, libera concorrenza, trasparenza, pubblicità e non discriminazione così come enunciati all’art. 30 del Decreto Legislativo n. 50/2016, i seguenti chiarimenti/informazioni: Con la presente siamo a richiedere, al fine di garantire il rispetto dei principi di efficacia, correttezza, libera concorrenza, trasparenza, pubblicità e non discriminazione così come enunciati all’art. 30 del Decreto Legislativo n. 50/2016, i seguenti chiarimenti/informazioni:

1. Modalità del calcolo della base d’asta. Ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 (“Per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, il costo del lavoro è determinato annualmente, in apposite tabelle, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.”) A) Indicazione del costo complessivo della manodopera e del monte ore per singolo livello e complessivo stimato per la determinazione della base d’asta;

2) Se tali limiti saranno utilizzati al fine della verifica della congruità dell’offerta;

3) All’art. 20) del capitolato tecnico “Obblighi della ditta aggiudicataria – il personale” - è riportato: “non può andare a ribasso del costo medio orario disposto dalle tabelle degli importi retributivi indicati a livello nazionale/provinciale, pubblicate dal Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali”. Si chiede pertanto conferma che saranno escluse quelle offerte il cui costo medio orario della manodopera sarà inferiore al costo medio orario indicato nelle tabelle pubblicate dal Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali con riferimento al CCNL “Multiservizi” così come indicato all’art. 12 – definizione dell’importo a base d’asta.

4) Chiusure delle biblioteche. Ai fini della corretta redazione sia dell’offerta tecnica che dell’offerta economica, per ogni biblioteca indicata all’art. 5 del capitolato tecnico di gara, si chiede di esplicitare le giornate di chiusura, ad esempio: giorni di chiusura durante le festività comandate, Natale e Pasqua, chiusure estive, altre chiusure eventuali.

 5) Attività didattica nelle biblioteche della Rete Biblioteche Venezia. Ai fini della corretta redazione sia dell’offerta tecnica che dell’offerta economica, si chiede di esplicitare l’impegno orario settimanale/ annuo stimato per la costruzione della base d’asta relativo all’attività didattica nelle biblioteche richiesta all’art. 5, pagina 15 del capitolato tecnico di gara. In attesa di un cortese riscontro si porgono distinti saluti.