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Chiarimento

  • RICHIESTA NR.42 - DETERMINAZIONE DELL’ELEMENTO C0 DELLA FORMULA DI REVISIONE PREZZI Prima di procedere con la richiesta di chiarimento, è importante evidenziare che la risposta fornita dall`Ente avrà un impatto significativo sul costo del servizio rispetto al valore stabilito come base d`asta per la componente energia. Questo è particolarmente rilevante in quanto siamo vicini alla scadenza con decisioni di investimento e offerte già definite. La richiesta di rettifica riguarda la risposta numero 57 punto 1) pubblicata dall`Ente nei giorni scorsi, mentre la richiesta di conferma riguarda la risposta numero 58. Entrambe le risposte sono state oggetto di attenzione. Nel Capitolato, nel capitolo 2.5 ``Revisione periodica``, è presente la definizione di ``C0`` che riportiamo di seguito: “Co = prezzo medio di vendita sul mercato finale, al netto delle imposte, definito come sopra alla data di pubblicazione del bando.” Non vi è alcun motivo per cui il C0, che è il denominatore della formula, debba seguire la stessa modalità di calcolo della componente C, che è il numeratore. La componente C0 deve essere riferita a un valore specifico che rappresenta l`importo di base stabilito per l`asta. È chiaro per noi che il prezzo medio di C0 corrisponde alla ``DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO``, che nel caso dei valori ARERA per il mercato di maggior tutela ``condomini`` è ottobre 2023 (come specificato nell`ulteriore chiarimento nr.58). La parte del periodo ``DEFINITO COME SOPRA`` si riferisce, come corretto che sia, alle altre componenti della tariffa del gas, come le quote espresse in €/Smc per un consumo annuo medio di 30.000 Smc. Le quote fisse vanno considerate con contatori di misura con classe da G10 a G40, le grandezze espresse in unità di misura diverse da €/Sm3 devono essere trasformate in €/Sm3, per la determinazione delle imposte devono essere utilizzati i valori per “usi civili” e calcolando a scaglioni successivi per un valore complessivo di 30.000 Sm3. Il valore mensile verrà calcolato al netto di IVA. Quanto indicato nel chiarimento 57 snatura la definizione di C0 in quanto non viene menzionata, in definizione, l`indicazione della media dei 12 mesi precedenti. Dato che questa indicazione non è presente, è evidente che si tratta del “prezzo medio di vendita sul mercato finale ………. alla data di pubblicazione del bando”. SI CHIEDE CONFERMA CHE IL “C0” E’ DA DETERMINARE CON I VALORI DI ARERA DI OTTOBRE 2023 E CHE IL CHIARIMENTO NR.57 PUNTO 1 NON DEBBA ESSERE CONSIDERATO. A titolo di esempio, prendendo solo la materia prima delle tabelle ARERA (mercato tutela “Condomini”), si vuole evidenziare i diversi effetti economici che la risposta potrebbe portare agli Operatori Economici: ottobre 2023 = 0,520421 medio Novembre 2022-Ottobre 2023 = 0,621030 (+19,33% rispetto al valore di ottobre 2023) La modifica della definizione originaria di C0 comporta un aumento del costo per gli Operatori Economici, riguardante la materia prima del gas, superiore al 19,3% rispetto al valore medio di ottobre 2023. Come già sottolineato in precedenza, questa modifica viene apportata a pochi giorni dalla scadenza della gara, creando complicazioni nel processo di finalizzazione dell`offerta.

    Domanda del: 06/02/2024 aggiornata il 06/02/2024
  • Si confermano le risposte ai quesiti 57 e 58 e pertanto, il valore di ``C0`` deve essere calcolato nel periodo novembre 2022 - ottobre 2023 con le stesse modalità riportate all`art. 2.5 del Capitolato Speciale d`Appalto per il calcolo del valore ``C``.

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